Oggi condivido in questo post un video trovato in rete ( che ho scoperto tramite un articolo della redazione di TPI) che offre la possibilità di riflettere sulla routine quotidiana attraverso un breve corto animato. Un modo creativo per riflettere su una dimensione, quella della routine, inevitabile, indipendentemente dallo stile di vita che si sostiene. Il protagonista del video si dimena tra ufficio, traffico e solitudine, ma ogni stile di vita comporta un certo rischio di "mostruosa routine". La differenza può farla solo la nostra attenzione a non farci accompagnare sempre da questo mostro cercando la differenza nelle piccole cose ( leggere un libro, conversare, prendersi piccole pause ecc.) e cercando per quanto possibile di rompere la routine. Uscire con amici o anche da soli, iniziare un'attività di svago, fare una passeggiata quanto concedersi una gita fuori porta, sono semplici modi per spezzare la routine ed anche se certe piccole o grandi variazioni sembrano faticose nel momento in cui le viviamo (se siamo stati fedeli a noi stessi e a cosa ci piace davvero, a chi ci fa bene frequentare) ma subito dopo averle vissute ci ricaricano e ci danno la possibilità di rendere meno mostruosa l'inevitabile routine. Nel momento in cui la routine ci schiaccia, la dimensione del desiderio ed azioni ad esso aderenti ci salvano.